Pubblicato da: rolandociofi | 21 settembre 2011

I metodi per il rilassamento a cura di Elisa Landi

Domanda

Gentili esperti di Vertici mi rivolgo a voi perchè ho bisogno di informazioni su alcune discipline affini al training autogeno: quali sono, come funzionano e per cosa si differenziano dal T.A. stesso. Grazie
Risposta

Il Training autogeno è una tecnica di rilassamento psicoterapeutica, elaborata dal medico tedesco J.H. Schultz nella prima metà del ventesimo secolo. Era con questo metodo di autorilassamento attraverso la concentrazione mentale che i pazienti in terapia si potevano sentire meno condizionati dal terapeuta perchè consentiva loro di modificare tensioni sia psichiche che corporee. Ad oggi viene usata e condigliata questa tecnica per persone che soffrono di insonnia, di attacchi di panico e di ansia. E’ costituito da una serie di esercizi che si riferiscono a sei ambiti fisiologici: quello muscolare, vascolare, cardiaco, respiratorio, addominale e cefalico.

Ci sono molte altre tecniche affini al training autogeno sono:

Il RILASSAMENTO MUSCOLARE PROGRESSIVO DI JACBSON; questa tecnica ideata appunto da E. Jacbson negli anni trenta, nasce dalla volontà di sciogliere rapidamente stati di tensione, di ansia o di stress. E’ indicata anche per quelle persone che non riescono a praticare per esempio il training autogeno o altri metodi autogeni. Anche questa tecnica prevede degli esercizi da svolgere in fasi, generalmente vengono divise in: arti superiori, arti inferiori, regione del tronco, regione del collo, regione degli occhi e regione della bocca.

Lo YOGA, che è un metodo di autodisciplina costituente un vero e proprio pensiero filosofico dell’induismo, praticato anche da altre filosofie quali buddhismo e giainismo. Oggi è costituito da un insieme di esercizi respiratori e ginninci ispirati alle tecniche dello yoga.
Yoga
Lo ZEN STRETCHING o Meridian Flexibility System è un metodo che combina lo strtching a posizioni yoga. Tecnica usata per migliorare la concentrazione psicologica, rilassamento poco impegnativo sul piano mentale.
Zen Stretching
La MEDITAZIONE viene definita per esempio dalll’enciclopedia on line Wikipedia come uno stato della coscienza che può essere ottenuto mediante l’indirizzamento volontario della nostra attenzione verso un determinato oggetto (meditazione riflessiva) o mediante la completa assenza di pensieri (meditazione recettiva). Quando la mente attraverso l’osservazione si è svuotata dai pensieri e quindi è assolutamente assente, si riesce ad essere consapevole di se stesso, perché la stessa energia precedentemente assorbita dalla mente, non essendo più presente, si ribalta su se stessa.

Il BIOFEEDBACK fu scoperto da G. Bateson; è un processo di apprendimento in cui le persone imparano, attraverso l’osservazione dei segnali autogenerati (con l’uso di apparecchiature elettroniche, che rilevano le attività interne generalmente troppo deboli per esserne coscienti), a migliorare il prorpio stato di salute e le loro prestazioni. Viene usato principalmente per ridurre l’ansia e lo stress ed è efficace per la cura di molti problemi come per esempio alcolismo, ansia, emicrania e vari tipi di dolore localizzati.

Il REBIRTHING tecnica terapeutica scoperta da Leonard Orr nel 1962 che definisce nel libro “Il libro del Rebrithing” come un metodo dolce per l’autoguarigione, uno strumento efficace, quanto semplice per sciogliere vecchi condizionamenti dell’ambito fisico e dell’anima. La pratica di questo metodo produce armonia e profondo rilassamento.
Il Rebirthing
Il VIVATION deriva dal Rebirthing, ideato da Jim Leonard nel 1979 che lo definisce “l’abilità di essere felici” è un processo fisicamente piacevole, non è un lavoro psicologico e non mira alla guarigione fisica, ma ad uno stato di benessere generale. La tecnica usata è quella della meditazione.
Il Vivation
La MUSICOTERAPIA sempre dalla definizione di Wikipedia, è una disciplina di medicina alternativa che utilizza la musica (forma di comunicazione non-verbale) come strumento per intervenire sul disagio di persone malate o affette da handicap, agendo soprattutto a livello psicosomatico.
Musicoterapia
La Musicoterapia
Il TAI CHI CHUAN è un’antica arte marziale cinese basata sul concetto taoista di Ying-Yang, l’eterna alleanza degli opposti. Attraverso la pratica di questa disciplina si raggiunge il rilassamento mentale e si favorisce la concentrazione. Altri benefici consistono nell’eliminazione dello stress, miglioramento della mobilità articolare (i tendini si allungano e si distendono), aumento della profondità della respirazione con una conseguente ossigenazione del corpo in maniera ottimale, prevenzione di molte malattie aumentando la resistenza e la forza del corpo, prevenzione dell’osteoporosi, aiuto ad alleviare i dolori causati da problemi alla schiena e alle spalle. Inoltre è un forte aiuto psicologico per persone fortemente introverse producendo una graduale apertura ed estroversione verso il mondo circostante e gli altri.(Fonte: http://www.benessere.com)
Tai-chi-chuan
Ci sono anche Varie tecniche ipnotiche ideate ed ispirate da Erickson usate per la comunicazione, ma anche per il cambiamento personale e quindi per il rilassamento dove il terapeuta accompagna il paziente in un percorso di scoperta e di utilizzo delle proprie risorse inconsce affinché possano realizzarsi i cambiamenti desiderati. Gli interventi effettuati hanno carattere apparentemente minimale, l’attenzione del terapeuta è volta a cogliere i micro-segnali che indicano lo stato attuale del paziente e il livello raggiunto nella sua evoluzione personale. Il paziente viene rispettato e onorato.(Fonte: http://www.ericksoninstitute.it)
Erikson Foundation
Approfondimenti:
Autoipnosi e terapia
Musicoterapia
Psicosomatica Olistica
Spero di esserti stata di aiuto, resto comunque a disposizione per qualsiasi informazione o chiarimento.
Risponde

Elisa Landi, Dottore in Psicologia

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titolo: I metodi per il rilassamento
autore: Elisa Landi
richiedente: Francesca
data di pubblicazione: 24/10/2007


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